Grand Tour
Il Grand Tour era un lungo viaggio nell'Europa continentale intrapreso dai ricchi dell'aristocrazia europea a partire dal XVII secolo e destinato a perfezionare il loro sapere con partenza e arrivo in una medesima città. Aveva una durata non definita e di solito aveva come destinazione l'Italia.
Il termine turismo e più in generale il fenomeno dei viaggi turistici odierni come cultura di massa ebbero origine proprio dal Grand Tour" recita cosi wikipedia...Per dieci anni ho lavorato come fotoreporter in giro per il mondo e l'Italia realizzando reportage per molte prestigiose riviste; spesso mi sono ritrovato a ripercorrere le orme dei grandi viaggiatori di u tempo, come Goethe e Maupassant, Hemyngway e Byron; viaggaitori ma anche grandi aritsti che lasciarono un segno. Il mio porgetto e' un omaggio a loro e ll'Italia della bellezza e della cultura che aime', sempre piu spesso viene ignorata, bistrattata ed e' sconosciuta. ad esempio:
Genova
“Distesa in fondo al suo golfo con la noncurante maestà di una regina (…) Genova viene, per così dire, incontro al viaggiatore”, ebbe a dire della Superba Alexandre Dumas nel 1841. Nulla di strano se si considera che il fascino della città crocevia di popoli e culture diverse (non a caso il suo nome medioevale è Janua, ovvero “porta” in latino), ha colpito scrittori, poeti e cantautori, che nei loro versi ne hanno raccontato l’anima nascosta
Friuli Venezia Giulia
Hemingway firmò una mappa della spirale urbanistica pronunciando la famosa efficacissima frase “Questa è la Florida d’Italia” durante il suo soggiorno in Friuli tra Udine e Lignano.
Sicilia
Maupassant (1885) che, nelle pagine della sua Sicile, parla della qualità eclettica dell’arte siciliana e scrive: “…tutti questi monumenti […] non sono né arabi, né gotici, né bizantini bensì siciliani, e si può dire che esiste un’arte siciliana e uno stile siciliano, che è certamente il più affascinante, il più vario, colorito e ricco di fantasia tra tutti gli stili architettonici”